Last Updated on 30 Ottobre 2018 by Dr. Marco Ternelli
Con “Alimentazione e pelle secca“, Farmagalenica inizia da oggi una collaborazione con la Dr.ssa Maria Luisa Pezzuto, Farmacista laureata in Farmacia all’Alma Mater Studiorium – Università degli Studi di Bologna e laureata in Biologia Molecolare, Sanitaria e della Nutrizione all’Università di Urbino (Carlo Bo).
Le diamo un caloroso benvenuto su Farmagalenica, e di seguito potete leggere i suoi consigli su alimentazione e pelle secca.
Da cosa dipende la pelle secca?
La secchezza cutanea può dipendere, come visto in un precedente articolo, da una serie di fattori:
- predisposizione genetica
- invecchiamento
- patologie
- somministrazione di alcuni farmaci
- uso di cosmetici aggressivi o inappropriati
- fattori climatici e ambientali.
Tuttavia anche l’alimentazione può giocare un ruolo importante nel prevenire la disidratazione della cute.
Per mantenere la pelle sana è fondamentale infatti avere un regime alimentare corretto ed equilibrato.
Il primo passo per combattere la pelle secca è, come è facile intuire, quello di preservare l’idratazione della cute; la disidratazione infatti aumenta il grado di secchezza della pelle. Ecco perché è fondamentale bere molto, soprattutto nei periodi caldi, in cui l’organismo elimina tanta acqua, privandone i tessuti, inclusi quelli cutanei.
Per garantire un adeguato apporto idrico all’organismo, bisognerebbe quindi imparare a bere almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno. In tal modo questa acqua si andrà ad aggiungere a quella che noi dovremmo introdurre con la frutta e la verdura che, oltre ad essere ricche di liquidi, contengono anche vitamine e sali minerali, preziosi per il benessere della pelle.
Quali sono le vitamine più utili da assumere quanto si parla di alimentazione e pelle secca?
Tra le vitamine quella che in assoluto non deve mancare è la vitamina A, contenuta
- in moltissimi alimenti di origine animale (uova, latte, burro, formaggi, yogurt e latticini in generale)
- in gran parte dei vegetali di colore arancio o rosso (carote, pomodori, peperoni, zucche, albicocche, pesche, melone, pompelmo, nespole, arance, mango, papaya)
- vegetali a foglia verde (spinaci, broccoli, cavolo, rucola, radicchio, basilico), oltre che in legumi come piselli, fagioli e fagiolini.
In generale una corretta alimentazione, basata soprattutto sul modello della dieta mediterranea, garantisce un più che sufficiente quantitativo di vitamina A per il benessere della pelle e dell’organismo.
Anche la vitamine E può venirci in aiuto nel contrastare la secchezza cutanea. Grazie al suo potere antiossidante, infatti, aiuta il nostro organismo a difendersi dall’azione dei radicali liberi e dunque dall’invecchiamento cellulare.
Le fonti più importanti di vitamina E sono vegetali:
- oli (olio di germe di grano, olio di girasole, di mandorle d’oliva, soia e mais)
- margarina
- frutta a guscio (nocciole, mandorle, arachidi, semi di girasole)
- farine integrali.
Infine, la vitamina E si trova anche nelle frazioni lipidiche di alcuni prodotti di origine animale: fegato, uova e materia grassa del latte.
Bisogna poi imparare a ridurre l’apporto di sale, perché questo richiama acqua dalle cellule superficiali che, ne restano prive, si disidratano e assumono un aspetto sfaldato e secco.
Altre sostanze che contribuiscono a mantenere idrata la nostra pelle sono gli acidi grassi polinsaturi omega 3 e omega 6, che rafforzano le membrane cellulari e sono utili per ridurre le perdite di acqua. Questi nutrienti si trovano soprattutto nel pesce, nell’olio, nelle mandorle e nelle noci.
Quali sono nel dettaglio gli alimenti da scegliere per avere una pelle ben idratata?
La frutta e la verdura presenti nel periodo estivo sono molto ricche di acqua e, di conseguenza, è più semplice raggiungere il giusto apporto di liquidi. Basti pensare alle angurie e alle pesche che, oltre a contenere poche calorie, sono frutti ricchissimi di acqua. Anche i pomodori contengono tantissima acqua e possono essere consumati sotto forma di centrifugati, frullati oppure in fresche insalate.
Un altro alleato della nostra pelle è l ’avocado perché ricco di acidi grassi buoni, di vitamina A, D ed E.
Nella stagione invernale, invece, è vero che la frutta contiene meno acqua ma, per contro, contiene molti nutrienti che possono comunque aiutare la pelle. Tra tutti bisogna ricordare la zucca, ricca di betacarotene, e i finocchi, ricchi di acqua. Inoltre, vi sono altri alimenti come spinaci, prezzemolo e frutti di mare, che apportano collagene e sali minerali.
Non dimentichiamoci poi della frutta secca, fra cui mandorle e noci, ricca di vitamina E e di grassi omega 3, utili per mantenere la pelle distesa ed idratata e per limitare la perdita di acqua. Questi acidi grassi sono reperibili anche nelle sardine, nello sgombro, nel tonno, nel merluzzo e nel salmone; inoltre sono presenti anche nell’ olio extra vergine d’oliva, che dovrebbe essere consumato ogni giorno a crudo.
Tuttavia, al di là della stagione in cui ci troviamo, il trucco per esser certi di consumare alimenti idratanti è quello di avere un’alimentazione il più possibile varia, mettendo insieme più tipi di alimenti, come avviene nei centrifugati costituiti da più frutti, nel minestrone composto da più verdure e nelle insalate miste.
Se desiderate contattare la Dr.ssa Maria Luisa Pezzuto, farle domande su alimentazione e pelle secca, chiedere consigli, eccetera potete scriverle a mlpezzuto89@gmail.com
Dr.ssa Maria Luisa Pezzuto, Farmacista laureata in Farmacia all’Alma Mater Studiorium – Università degli Studi di Bologna e laureata in Biologia Molecolare, Sanitaria e della Nutrizione all’Università di Urbino (Carlo Bo).