soliphen uso veterinario epilessia cane farmagalenica

Soliphen, Gardenale e Fenobarbitale: galenica veterinaria

Last Updated on 4 Agosto 2017 by Dr. Marco Ternelli

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Come fare a ottenere un dosaggio preciso al milligrammo di Soliphen (fenobarbitale uso veterinario), se non con il Farmacista? 🙂

Da Marzo 2017(*) è stato commercializzato in Italia un farmaco ad uso veterinario chiamato Soliphen ® 60 compresse da 60 mg a base di fenobarbitale al costo di 9.90€ dal 1 Agosto 2017 13.40€ (inizialmente costava 16€), da utilizzare nella prevenzione delle crisi dovute a epilessia generalizzata nel cane.
Fino ad oggi, non esistendo una specialità medicinale ad uso veterinario, il Medico Veterinario prescriveva (in base alla “cascata” prevista dal D.lgsl. 193/2006) il corrispondente (e famoso) farmaco ad uso umano Gardenale®, compresse da 50mg o 100mgLuminale, compresse da 15mg o 100mg.
In questo articolo, Farmagalenica SNC spiegherà come la Galenica può risolvere alcuni problemi legati alla gestione del corretto dosaggio del fenobarbitale uso veterinario, sostanza stupefacente che richiede quindi la massima precisione nella somministrazione a cani, gatti o altri animali di piccola taglia.

Aggiornamento Agosto 2017: la Ditta produttrice del Soliphen conferma di aver ripreso la commercializzazione del Soliphen che dal 1° AGOSTO 2017 è NUOVAMENTE DISPONIBILE.

Da dove nasce il problema del dosaggio del Soliphen ®, del Gardenale® e del Luminale®?

Il Soliphen è un farmaco destinato ai cani e venduto in Italia (attualmente) in confezioni con 5 blister da 12 compresse. Le compresse sono divisibili, ossia è possibile dividerle a metà per ottenere 2 mezze-compresse da 30mg di fenobarbitale cadauno o 4 mezze-compresse da 15mg di fenobarbitale cadauno.

In generale, il fenobarbitale negli animali di piccola taglia come i cani, viene dosato in base al peso corporeo dell’animale: dai piccolissimi (4-5 Kg) ai più grossi (50-60Kg). Poichè esiste questa grande variabilità, è fondamentale per il Veterinario poter somministrare la dose con assoluta precisione onde evitare effetti collaterali (da sovradosaggio) o inefficacia del farmaco (da sottodosaggio).
In alcune circostanze, con le compresse divisibili è “solo” possibile avvicinarsi al valore corretto richiesto dal Veterinario (es. 20mg, 38mg, ecc…), ma soprattutto nei cani di piccola taglia, anche mezza compressa divisa (ossia 15mg di fenobarbitale) possono essere troppi (es. ne servirebbero 8mg). Discorso analogo in caso di aggiustamenti legati a problemi epatici.
Inoltre, nel foglietto illustrativo è indicato di non somministrare il Soliphen ® (fenobarbitale uso veterinario) in cani di peso inferiore ai 6 Kg, per i quali è stato chiarito essere possibile la prescrizione di Gardenale®.

È scientifico e terapeuticamente sicuro che il Veterinario chieda al proprietario dell’animale di spezzare “a occhio” una compressa, senza avere idea del dosaggio reale che andrà a dare all’animale?
È sicuro (inteso come incolumità fisica) per il paziente, manipolare direttamente polveri di fenobarbitale?

Come la Galenica può risolvere il problema del dosaggio?

La risposta è semplice: partendo dal Soliphen® (o Gardenale® nei casi consentiti) acquistato dal proprietario dell’animale (legalmente parlando si vende il Soliphen® al paziente e lo si fa riconsegnare per eseguire la preparazione), il Farmacista può realizzare capsule o compresse alla dose esatta di fenobarbitale prescritta dal Veterinario (es. 6mg, 13mg, 20mg, 43mg, ecc…).
Il farmacista può infatti micronizzare le compresse in polvere impalpabile, uniforme e ridiluirla con analogo eccipiente; in questo modo è possibile:

  1. ottenere un farmaco alla dose esatta, senza che divisioni maldestre o errate causino errori di dosaggio
  2. aumentare la compliance della terapia
  3. garantire una scadenza della capsula a nuovo dosaggio superiore ai 3 giorni normalmente indicati, dato che la polvere di Soliphen® in essa contenuta viene protetta da luce, aria, umidità.

Ma se il cane o l’animale è allergico a uno degli eccipienti presenti nel Soliphen®?

È uno dei problemi possibili, legati ai diversi eccipienti che compongono il farmaco e, tra i quali, potrebbe esserne presente uno a cui l’animale è allergico o intollerante.
In quel caso il Veterinario potrebbe (sempre in base al D.lgsl 193/2006 e dopo opportuna segnalazione alla farmacovigilanza) prescrivere il farmaco ad uso umano Gardenale® compresse (50 o 100mg) e richiedere comunque al Farmacista Galenista la ripartizione della dose di fenobarbitale secondo necessità (es. 17 mg), considerando che il Gardenale® NON permette una pratica e precisa suddivisione delle compresse.

In teoria il Farmacista potrebbe realizzare un farmaco purissimo partendo dal fenobarbitale materia prima, ma la “cascata prescrittiva” delD.lgs 193/2006, prevede l’uso del farmaco ad uso umano (Gardenale®), prima ancora del galenico magistrale.
Nel caso però di preparazioni particolari (es. fenobarbitale transdermico in PLO), è possibile la prescrizione in deroga di fenobarbitale materia prima pura come farmaco galenico.

Cosa serve per richiedere la divisione di dosaggio personalizzato del fenobarbitale uso veterinario al Farmacista?

Innanzitutto è necessaria una ricetta medico veterinaria non ripetibile in copia semplice che richieda l’acquisto del farmaco industriale Soliphen® compresse. Nella stessa ricetta (o in altra accompagnatoria) il Veterinario dovrà indicare di ripartire le compresse nella dose prescritta (es. 8 mg) oltre che  al numero totale di capsule/compresse da realizzare con quel dosaggio.
ATTENZIONE: NON è consentito al Farmacista di utilizzare Gardenale® o fenobarbitale uso veterinario per la preparazione, quando la ricetta prescrive Soliphen® (e viceversa).
La ricetta ha validità di 30 giorni escluso quello di emissione ed essendo non ripetibile, può essere utilizzata una sola volta.
Importante: il Farmacista prepara e dispensa ed utilizza QUALSIASI RICETTA a base di fenobarbitale, sia che riporti Soliphen o Gardenale o Luminale: non è compito del Farmacista sindacare la prescrizione del Medico Veterinario ovvero se questi ha rispettato la normativa! Il Farmacista, se la ricetta è formalmente corretta, esegue la preparazione e spedisce, come la Legge gli impone di fare.
Tale ricetta NON deve contenere in alcun modo dichiarazioni del veterinario su peso dell’animale, altre terapie usate o motivazioni di sorta.

Per cercare e visualizzare le Farmacie di Farmagalenica.it in grado di allestire capsule (o compresse) a dose personalizzata di fenobarbitale ripartite da Soliphen ® o Gardenale® per cane o gatto o altri animali, consultare il motore di ricerca cercagalenico.it (si aprirà una nuova finestra).

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Vorrei un parere vostro dottore,il mio cane purtroppo a più di cinque crisi epilettiche al mese , e’ il veterinario mi ha prescritto il keppra 0,6,piu’il soliphen mezza pastiglia si possono dare tutte e due le cose?il cane pesa 7,500 kg

Buonasera vorrei sapere cosa potrebbe succedere,se il cane ingoia mezza pastiglia in più di soliphen (la dose consigliata è di mezza pastiglia la mattina è mezza la sera) grazie

Buongiorno
Sono un collega , qualche giorno fa ci è stata consegnata una rev con prescritto Soliphen 60 mg da usare per una ripartizione galenica in 450 capsule da 7,5 mg ciascuna da somministrare mattina e sera a un GATTO di peso di 5 kg circa. La domanda è se si può evadere la ricetta oppure se il veterinario, anziche’ Soliphen , debba prescrivere un phenoleptil da 25 suddividendo la compressa ( oppure x allestire un numero di capsule più basso) . Grazie

buongiorno io ho pinscher di kg 7:.800 che mi soffre di attacchi di epilettici lo sto curando con soliphen da 60. mg non gli prendono gli attacchi frequenti anno scorso o 2 e questo anno per ora 2 fa soffre un po di stomachino e a sua volte alito più pesante so che questo farmaco può. creare questi problemi volevo sapere una alimentazione più appropriata sia secca che fresca mi sono documenta e ho visto che tanti alimenti non vanno bene con il farmaco la ringrazio sicura di un suo riscontro poli M Grazia

Ho cane pastore Caucaso convulsivo con il gardenale a uso veterinario non ho gli stessi benefici come posso fare

Ho un pastore convulsivo idiopatico ma co il gardenale veterinari non ottengo gli stessi effetti che ha con il gardenale cosa posso fare

Buona sera vorrei chiederle sei SOLIPHEN CANE, CHE MI È STATO PRESCRITTO DAL VETERINAIO PER IL GATTO, VA BENE PER APPUNTO , IL GATTO ? VISTO CHE NELLA CONFEZIONE E INDICATO SOLO IL CANE LA RINGRAZIO. LI E STATO PRESCRITTO PER LEPILESSIA

Salve dottore. Ho una maltesina di 4 kg con crisi epilettiche. Inizialmente ho dato gardenale umano e per 4 mesi le crisi non ci sono state. Da quando ho iniziato ad usare phenoleptil le crisi sono ritornate al punto da averne 4/5 in una sola giornata con frequenza di 15/20 giorni. Anche aumentando la dose non ho avuto risultati. A questo punto mi chiedo se il farmaco non ha effetto su di lei. La ringrazio.

buongiorno il mio shitzu di quasi 8 kg. soffriva di crisi . gli abbiamo dato soliphen 1/4 al mattino ed 1/4 alla sera, ma le crisi dopo meno di un anno sono tornate ed il dosaggio e’ stato aumentato a mezza al mattino e mezza a cena. ultimamente pero’ ne ha avute un paio di nuovo .. so che i veterinario gli fara’ di nuovo le analisi prima di decidere qualcosa, ma volevo sapere se secondo lei puo’ capitare o no . grazie

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