Last Updated on 16 Dicembre 2018 by Dr. Marco Ternelli
Sei alla ricerca di una Farmacia in grado di realizzare una preparato contenente la tintura di cantaridi? Vuoi conoscerne le proprietà terapeutiche apportate, gli effetti collaterali e come poterlo acquistare?
Sappi che puoi rivolgerti ad alcune Farmacie di Farmagalenica, le quali possono allestire nei propri Laboratori Galenici la tintura di cantaridi ed indicarti dettagliatamente tutte le sue proprietà e le modalità di utilizzo (vedi la fine dell’articolo per l’elenco completo e dettagliato delle Farmacie).
La tintura di cantaridi è un preparato naturale a base di un principio attivo noto col termine di cantaridina (da cui prende il nome la tintura), una sostanza dotata di numerose proprietà terapeutiche, ma anche da un’alta tossicità, specie se assunta per via orale.
(Curiosità: la cantaridina viene estratta a partire da un insetto coleottero, di cui si distinguono due speci: la cantaride officinale e la mylabris).
Nel passato, la cantaridina è stata utilizzata in diverse preparazioni galeniche, assunte sia per via orale come afrodisiaco e come agente “antitumorale”, che localmente nel trattamento di foruncoli, cheratosi attiniche, verruche vulgaris, alopecia e come agente rubefacente.
Data l’alta tossicità derivante dall’assunzione della cantaridina per via orale, orami si utilizza solo ed esclusivamente per uso topico, applicandola localmente nella sede su cui essa dovrà agire.
La cantaridina, infatti, una volta applicata localmente (sulla pelle) viene assorbita, determinando il rilascio di specifici mediatori che determinano la rottura dei ponti cellulari che mantengono unite le cellule della cute tra di loro, processo noto col termine di acantolisi. In questo modo gli strati cutanei infettati dal virus vengono man mano distaccati da quelli sani sottostanti, senza portare alla formazione di cicatrici profonde o lacerazioni cutanee, le quali si verificano più frequentemente con altri metodi terapeutici.
La cantaridina provoca nel giro di 12/24 ore dall’applicazione un distacco dermoepidermico completo con formazione di una bolla, la quale si distacca nel giro di 7/10 giorni, favorendo una guarigione completa.
Il Farmacista Galenista può realizzare diverse preparazioni a base di cantaridina, farmaco che (si ricorda ancora) non è presente in commercio come farmaco industriale: solo grazie al lavoro del Farmacista è quindi possibile
- acquistare un preparato non disponibile in commercio
- avere un farmaco in diverse forme farmaceutiche, quali tintura, unguento, lozione, etc
- aggiungere altri principi attivi oltre alla sola tintura di cantaridi (es. l’acido salicilico nell’unguento)
- disporre di un farmaco privo di sostanze allergizzanti e/o di conservanti.
L’unguento cantaridato (detto anche empiastro vescicatorio cantaridato), è costituito da cantaridina in concentrazione variabile dallo 0.7 all’1% e dall’acido salicilico (al 10, 20 o 30%) o comunque in qualsiasi concentrazione richiesta dal Medico. Viene applicato localmente direttamente sulla verruca, una sola volta al giorno. Altamente efficaci in terapia sono risultati i colloidi a base di cantaridina con acido salicilico ed acido lattico (dal 15 al 17%) o in alternativa con imiquimod al 5% (si veda http://escholarship.org/uc/item/45r512w0#page-3).
In letteratura esiste anche l’unguento di sola cantaride, costituito anche da cera bianca e da olio di oliva, utilizzato come rubefacente in dolori reumatici e/o muscolari. (http://www.podiatryinstitute.com/pdfs/Update_2012/2012_04.pdf).
La tintura alcolica di cantaridi viene frequentemente utilizzata per uso orale come preparazione afrodisiaca, grazie alle proprietà rubefacenti e irritanti della cantaridina. In questo caso si consiglia l’assunzione di un numero variabile da tre a dieci gocce nell’arco delle 24 ore, come tali o assunte su una zolletta di zucchero.
Studi recenti hanno associato alla cantaride un’azione antineoplastica, poiché è stata osservata l’inibizione della crescita di alcune linee cellulari tumorali in seguito all’assunzione orale, ma non ci sono dati sufficienti a riguardo (http://www.eurekaselect.com/69202/article).
Bisogna prestare MOLTA MOLTA attenzione all’utilizzo di tale preparato per via orale, a causa della sua alta tossicità.
I più frequenti effetti avversi che possono comparire in seguito all’assunzione del preparato galenico per via orale sono: nausea, vomito, aumento della frequenza urinaria, bruciore gastrico, dolori addominali, congestione pelvica, priapismo nell’uomo, …
E’ importante evitare l’utilizzo del preparato in pazienti nefropatici, data l’alta tossicità renale derivante dall’uso prolungato della tintura di cantaridi (http://www.chineseherbshealing.com/cantharides-ban-mao/).
La tintura di cantaridi è stata ampiamente utilizzata in lozioni anticalvizie alla concentrazione dello 0.2-0.5%, spesso associata ad altri principi attivi tra i quali il minoxidil.
L’efficacia terapeutica della cantaridina in lozioni contro la caduta dei capelli, è stata rivalutata nel corso degli anni, seppur quest’ultima sembra risultare abbastanza efficace dal momento che favorisce l’assorbimento di altri attivi contenuti nella formulazione. (http://www.sitri.it/pubblicazioni/terapie-classiche-e-tradizionali/).
Il farmaco allestito dal Farmacista Galenista (tramite macchinari appositi) dovrà essere conservato in ambiente asciutto, facendo molta attenzione a chiudere bene il contenitore; preparati a base di tintura di cantaridi realizzati nel Laboratorio Galenico delle Farmacie di Farmagalenica, hanno in genere una scadenza massima di 6 mesi.
Per TUTTE le preparazioni a base di tintura di cantaridi, è necessaria una ricetta medica ripetibile, valida 6 mesi per massimo 10 preparazioni.
Per cercare e visualizzare l’elenco completo delle Farmacie in grado di allestire farmaci a base di tintura di cantaridi e cantaridina, ciccare sul link seguente per consultare il motore di ricerca cercagalenico.it (si aprirà una nuova finestra).
Farmacista appassionato di Galenica, Legislazione Farmaceutica e Farmaci al banco. Amministratore di Farmagalenica.it, Farmacosmetica.it e Cercagalenico.it.
Nel 2013 si è specializzato in preparazioni galeniche a base di cannabinoidi e cannabis medica e ha conseguito un Master alla Bedrocan BV. Da sempre lavora presso l’omonima Farmacia.
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Buonasera ….mi serve un preparato cantaridina e acido salicilico per trattamento verruche plantari…grazie e buona serata !!
Salve, è possibile prepararlo. Contatti la farmacie su cercagalenico.it o se vuole scriva all’email che trova nella sezione contatti.
Caro Dr. Marco, io sono una podologa che per le verruche usa il preparato galenico 25% lattico e 25% salicilico;
Potrebbe consigliarmi un preparato galenico a base di cantaridina in quanto , per quello che ho capito sembra agire più in fretta;
Grazie, Angelica
Nn so se qualcuno saprà aiutarmi sono la mamma di un bimbo i 9 anni che ha subito un trapianto di rene quindi con terapia antiregetto “prograf”e da un Po di tempo combattiamo contro verruche piane sul viso trattate con varie creme tra cui aldara che sembrava inizialmente fare effetto ma alla fine niente da fare con i primi raggi di sole nuovamente punto a capo e anche peggio che si può fare grazie a chiunque mi può aiutare
Salve, sono veterinario e ho sentito alcuni colleghi che usano la cantaridina su cani per evitare il leccamento delle ferite. Mi sa dire in quale formulazione? Grazie
Salve,
sinceramente non l’ho mai sentita per questa indicazione. È certamente amarissima, ma l’unico modo in cui può essere usata (immagino io) è a diluizioni bassissime altrimenti sarebbe vescicante per la lingua del cane e urticante nella ferita.
Se trovo informazioni scriverò qui. O magari qualche collega potrà scrivere direttamente qui.
Buona sera. Vorrei utilizzare la cantaridina per il trattamento delle verruche presso lo studio medico dermatologico; che formulazione mi consiglia? Grazie Fabiana Riccardi
Normalmente la tintura per fare spennellature è la migliore e più pratica, dato che permette di applicarla localmente e con precisione mediante cotton fioc o pennello, ed evitare di causare bolle in zone sane.
Grazie. Quale concentrazione è preferibile?
Si usano concentrazioni basse: 2,5 – 3%.
Grazie!
Carissimo Marco
Scusa se ti do del tu ma mi viene spontaneo, navigando mi sono imbattuto in farmagalenica e veramente sono rimasto sorpreso! Bravissimo! Io sono un dermatologo che fa tantissima galenica ed ha il problema di trovare farmacie attrezzate.
Grazie
Di nulla, caro Dottore.
Solo dico “Prego” e 🙂 per l’utilità!