Last Updated on 16 Dicembre 2018 by Dr. Marco Ternelli
— ARTICOLO VECCHIO: LA VERSIONE AGGIORNATA E’ LEGGIBILE QUI –
A seguito di moltissime domande, richieste e dubbi di pazienti e medici sull’uso della cannabis per uso terapeutico in Italia, Farmagalenica SNC vuole informare quanto segue:
Le Farmacie Italiane dotate di laboratorio Galenico (incluse alcune farmacie aderenti a Farmagalenica) possono preparare legalmente la cannabis per uso terapeutico da inizio 2013, dietro presentazione di ricetta medica non ripetibile. La cannabis per uso terapeutico è quindi già disponibile su tutto il territorio italiano.
Tali preparazioni effettuate dalle farmacie Galeniche territoriali (cioè che preparano farmaci) sono a pagamento. Tutte le informazioni e spiegazioni su modalità, costi, dosaggi, tipo di ricetta, ecc… sono riportate in questo lungo articolo di Farmagalenica.
Informiamo inoltre che presso alcune Farmacie Italiane è possibile anche acquistare in Italia i vaporizzatori (modello digitale Volcano®) da utilizzare per la vaporizzazione e inalazione della cannabis per uso terapeutico.
A Marzo 2014 sono usciti diversi lanci di agenzie riguardanti la possibilità offerta ora dal Governo a proposito dell’uso terapeutico della cannabis. Vorremmo fare un po’ di chiarezza.
Cosa più importante: NON CAMBIA ASSOLUTAMENTE NULLA, viene semplicemente dato più risalto all’uso terapeutico della cannabis in Italia, ma come detto all’inizio dell’articolo questo era già possibile dai primi del 2013.
La “novità” è che adesso ogni Regione SE VUOLE, potrà decidere di rimborsare la cannabis per uso terapeutico, ma SOLO per le indicazioni terapeutiche che vorrà ritenere valide. Si parla infatti di SSR (Sistema Sanitario Regionale) e non SSN (Sistema Sanitario Nazionale): questo significa che una Regione potrà adottare un comportamento diverso da un’altra e
- decidere di rimborsare solo alcune indicazioni terapeutiche (es. gratuita per Sclerosi Multipla, ma non per il Parkinson) per l’uso della cannabis.
- decidere di NON rimborsare la cannabis in nessun modo, non inserendola nel Prontuario Regionale
In tutto questo discorso, ribadiamo, le Farmacie Italiane (non ospedaliere) potranno continuare a dispensare cannabis a pagamento senza alcun problema o limite di indicazione terapeutica, con regolare ricetta redatta dal medico (qualunque, si veda questo post), mentre per la dispensazione gratuita a carico del SSR sarà necessario rivolgersi ad un medico specialista in primis (successivamente anche medico di base) e rivolgersi sempre e solo alle farmacie ospedaliere (salvo cambiamenti nella legge).
A Settembre sono usciti diversi lanci di agenzia (es. La Repubblica.it) in cui l’Esercito si impegna a coltivare e produrre la cannabis. Vedremo quali vantaggi (principalmente economici) questo porterà, auspicando però che quella prodotta sia titolata ovvero a concentrazione sempre nota e precisa, per rendere possibile la prescrizione da parte dei medici così come avviene ora con il Bedrocan, Bedrobinol e Bediol.
Per sapere quali Farmacie italiane aderenti a Farmagalenica preparano, o sono in grado di preparare, cannabis per uso terapeutico clicca QUI (si apre nuova pagina).
Farmacista appassionato di Galenica, Legislazione Farmaceutica e Farmaci al banco. Amministratore di Farmagalenica.it, Farmacosmetica.it e Cercagalenico.it.
Nel 2013 si è specializzato in preparazioni galeniche a base di cannabinoidi e cannabis medica e ha conseguito un Master alla Bedrocan BV. Da sempre lavora presso l’omonima Farmacia.
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Buonasera Dott. Ternelli, ho scoperto di soffrire di glaucoma cronico ad angolo aperto che in un occhio è in fase terminale, mentre nell’altro è in fase avanzata. Utilizzo da poco il collirio lumigan che però ha tra gli effetti collaterali quello di cambiare il colore degli occhi da azzurri a marrone,in modo permanente ed è un trauma a cui non sono pronta… Ho letto del collirio alla cannabis bedrocan, secondo lei, è efficace nel tenere sotto controllo la pressione oculare molto alta? Circa 30 in entrambi gli occhi. Potrei sostituire il lumigan con il collirio bedrocan? C’è qualcuno che lo… Leggi il resto »
Salve, nella cannabis è scientificamente dimostrata la sua attività sul glaucoma. Di solito ci si riferisce a quella fumata, ma il collirio nasce proprio per evitare l’assunzione sistemica.
È un qualcosa di nuovo quindi anche come usarlo è lasciato al controllo del Medico. Chi lo usa ha risultati, il problema iniziale è il bruciore dovuto alla presenza dell’olio (sterile), ma che tende a passare in un paio di settimane.
Buona sera dott.
Sono un paziente di 37anni con morbo di crohn operato nel 2008…volevo assumere bedrocan inalando con vaporizzatore, cosa mi consiglia come dosi vista la poca informazione medica a riguardo?
Per l’inalazione, si parte da 50 mg da 1 a 3 volte al giorno, per poi incrementare in base alla risposta.
Per il morbo di Chron comunque, si consiglia di assumerla anche per via orale (olio o capsule).
Buona sera dottore, grazie all’ informazione e grazie a molti documenti, ho capito cosè la cannabis terapeutica e perchè viene somministrata, Ho 37 e sono affetto di Sm dal 2002, dove dopo 8 mesi ho ripreso le mie forze facendo la cosidetta terapia con il cortisone,nel 2014 si ripresenta con diverse lesioni, ed ecco per me inizia il calvario, il neurologo mi prescrive rebif 22, sin da subito si presentano i PRIMI EFFETTI COLLATERALI DEVASTANTI, la terapia mi viene sospesa dopo 6 mesi, nel frattempo le lesioni aumentano, cambio neurologo e mi propone il Gilenia in Day service, e lí… Leggi il resto »
Vivo in Puglia, nel proibizionismo del ssr,
Ha ragione, in Puglia ormai(vedi i giornali) succede troppo spesso, proprio perché è “avanti” dal punto di vista legislativo, che i pazienti siano (con qualsiasi tipo di scusa) costretti a rassegnarsi e cambiare terapia: si può affermare che nelle maggior parti delle città/paesini della Puglia si riscontrano problemi tipo: 1) il medico di base si rifiuta di farti la ricetta 2) il medico di base si rifiuta di farti la ricetta rossa per visita specialistica 3) il medico di base ti caccia dallo studio 4) lo specialista ssr non conosce i farmaci cannabinoidi per cui non prescrive 5) lo specialista… Leggi il resto »
Guardi, se vive in Puglia è stranissimo ci sia questa difficoltà, anche perchè la Puglia è proprio una delle 2 Regioni che rimborsano la cannabis (sono prese da esempio e modello da diverse parti d’Italia).
Posto che a pagamento, il Medico (se vuole, in scienza e coscienza) può prescrivere la cannabis senza problemi per la SM, la Puglia è Regione in cui per la SM mi risulta essere pure concessa dal SSR.
Le consiglierei di sentire direttamente presso la sua AUSL di residenza, ripeto che storicamente la Puglia è sempre stata avanti nella dispensazione della cannabis terapeutica.
Caro dottore Ternelli,
IL mio medico di base mi ha detto che la cannabis terapeutica viene prescritto solo per pazienti col cancro o MS.
Ma a pagamento un paziente con QUALSIASI patologia (come depressione, dolori muscolari ecc..) ha la LIBERTA di scegliere come curarsi? Mi è stato detto che la cannabis viene prescritta SE che i farmaci non aiutano. E Vero? UN paziente non ha la LIBERTA di scelta? DEVE per forza provare prima I farmaci e poi cannabis?
Ringrazio anticipatamente
Alessandro
Salve,
a pagamento NON è così: la legge che regola la prescrizione della cannabis è la Legge 94/98 che permette l’utilizzo di una sostanza (cannabis o non cannabis) per una qualsiasi patologia (QUALSIASI) per la quale esista letteratura scientifica accreditata.
Sulla libertà di cura, in questo caso viene secondariamente perché, come già detto, PRIMA deve esserci letteratura scientifica accreditata, POI la volontà in scienza e coscienza del medico ad utilizzare quella sostanza. A quel punto, se si vuole fare, si fa, diversamente…
Dire che viene prescritta SOLO per xyz è errato, così come
Per tutti c’è. La mafia di mezzo
Salve dottore,
per chi vuole evitare lo sballo si può amministrare con suppose? Ho visto una testimonianza su YouTube di una donna Australiana che ha amministrato cannabis con via supposte per evitare gli effetti indesiderati DELLA cannabis.
Grazie in anticipo per la vostra risposta
Alessandra
Non è una questione di “evitare lo sballo”, ma di dosaggio: il THC è psicotropo, sempre e comunque, sia che sia inalato, mangiato, inserito in supposta o altro.
Quello che può fare la differenza è la via di somministrazione intesa come rilascio: certamente una supposta ha un rilascio più lento; immagino inoltre si trattasse di cannabis a basso dosaggio e poco/per niente decarbossilata, quindi con del THCA (acido) che non è psicotropo.
Il vantaggio della supposta è l’enorme assorbimento (> 90%) della dose, rallentato dalla lenta fusione della supposta stessa
Salve Dottore, mi può indicare un medico, a modena o centro/nord, oncologico che prescrive la cannabis?
Grazie
Giovanni
Salve, non trattiamo nomi di Medici sul blog, che si occupa solo di Farmacie. Mi scriva nella mail dei contatti per poterla aiutare.
Buonasera, avrei bisogno di chiarezza sulle patologie nelle quali un medico può prescrivere cannabis: soffrendo di depressione cronica e utilizzando cannabis illegale come rimedio personale , sono andata in cura da un psicoterapeuta per cercare di smettere di assumerne. Ovviamente mi sono stati prescritti psicofarmaci che hanno effetti indesiderati e non hanno certo la solita proprietà curativa. Il medico mi disse che se fosse stato legale mi avrebbe consigliato di continuare a fumare cannabis e che era l unica soluzione valida. Ora chiedo a lei,ma è possibile farsi prescrivere il bedrocan per depressione e attacchi di panico? Grazie mille
Salve,
la risposta è: A PAGAMENTO, se esistono studi scientifici sulla depressione e attacchi di panico, SI, è possibile prescrivere cannabis in cartine di infiorescenze raw da vaporizzare/fumare.
Buonasera Dott.Ternelli, ho letto nei post che lei conosce una farmacia a Genova che produce l’olio di cannabis, ho cercato nel sito da lei comunicato, ma dal Piemonte mi manda a Regio Emilia. Può cortesemente indicarmi l’indirizzo? Grazie Mile
Luna
Salve,
la data del post in cui scrivevo si riferiva al periodo in cui tutte le farmacie potevano ancora preparare l’olio di cannabis liberamente.
Se non la trova su Cercagalenico.it è perchè attualmente non è più in grado di produrlo e quindi non esce nei risultati di ricerca dell’olio di cannabis.
Le Farmacie di Farmagalenica che sono attualmente in grado di preparare l’olio le trova su Cercagalenico.it
[…] Per informazioni sulla possibilità di avere gratuitamente la cannabis sativa per uso terapeutico, fare riferimento a quest’altro post. […]